Abbiamo sempre pensato che gran parte dell’ispirazione che ci guida verso l’eccellenza nell’innovazione, venga direttamente dal territorio in cui siamo nati: così pieno di bellezza e cultura e così devoto alla qualità.

Per questo motivo ci rende molto orgogliosi ciò che Il Sole 24 Ore ha recentemente affermato. Il giornale ha analizzato dati economici, sociali, ambientali e di welfare riguardanti 8.047 comuni italiani, identificando una lista di 158 borghi con una più alta qualità della vita. Tra questi, chiamati ‘Borghi felici’,  Oderzo si trova al diciannovesimo posto in Italia, e al primo posto relativamente alla provincia di Treviso.

Con la sua posizione privilegiata tra le profumate colline del Prosecco e il fascino senza tempo di Venezia, Oderzo ha origini pre-romane, e deve il suo nome al termine Opter, ‘Piazza del mercato’ nel linguaggio dei veneti antichi, a significarne il ruolo centrale e preponderante sin dalle origini.

La città, attraversata dalle placide acque del fiume Monticano, si sviluppa attorno a Piazza Vittorio Emanuele II, dove si trova una cattedrale del XI secolo dedicata a San Giovanni Battista, che si dice costruita sul sito di un antico tempio del dio Marte.

Oderzo è la seconda città italiana dopo Verona per l’importanza dei ritrovamenti archeologici del periodo romano, ritrovamenti che possono essere ammirati nel Museo Archeologico Eno Bellis e anche passeggiando per le vie del centro.

Se siete appassionati d’arte, apprezzerete sicuramente una visita alla Pinacoteca Alberto Martini, dedicata al disegnatore, pittore, incisore e illustratore italiano, precursore del movimento surrealista, che illustrò grandi opere letterarie come la Divina Commedia, l’Amleto di Shakespeare e molti racconti di Edgar Allan Poe.

Se pensi di visitarci in LBA, assicurati di prenotare un giorno in più per godere delle meraviglie di questo incantevole ‘Borgo felice’!

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